Consigli Essenziali per Iniziare
Piccoli suggerimenti pratici che possono fare la differenza nel tuo percorso di apprendimento. Sono lezioni che abbiamo imparato accompagnando centinaia di studenti nei loro primi passi.
Scopri come i nostri studenti hanno trasformato la loro passione per i giochi in competenze concrete e opportunità professionali
Tutto è iniziato quando abbiamo notato che molti aspiranti sviluppatori si perdevano tra tutorial frammentati e guide incomplete. La nostra missione è diventata chiara: creare un percorso strutturato che accompagni davvero le persone dalla curiosità alle competenze pratiche.
Dopo mesi di preparazione, abbiamo lanciato il nostro primo corso strutturato. Sedici partecipanti hanno completato il percorso, e otto di loro hanno continuato a sviluppare progetti personali anche dopo la fine del programma. Questo ci ha fatto capire di essere sulla strada giusta.
Con l'esperienza accumulata, abbiamo affinato il nostro approccio. Più di 150 studenti hanno partecipato ai nostri programmi, sviluppando competenze che vanno dalla programmazione di base alla pubblicazione sui store digitali. Alcuni hanno creato i loro primi giochi indie.
Quest'anno stiamo preparando programmi ancora più specializzati, con focus su diverse piattaforme mobile e tecniche di monetizzazione etica. Il nostro obiettivo rimane lo stesso: formare sviluppatori consapevoli e creativi, non promettere miracoli economici.
Ogni tutorial nasce dalla nostra esperienza diretta e dai problemi reali che incontrano i nostri studenti durante il percorso di apprendimento
Come trasformare un'idea di gioco in un prototipo funzionante. Partiamo dall'analisi del gameplay base, passando per la scelta degli strumenti più adatti, fino ad arrivare a una demo giocabile. Includiamo anche errori comuni da evitare, basati sui feedback dei nostri studenti degli ultimi due anni.
Le tecniche di test che funzionano davvero sui dispositivi mobili. Mostriamo come individuare i colli di bottiglia delle performance, ottimizzare il consumo di batteria e gestire diverse risoluzioni schermo. Tutto basato su casi reali dei progetti sviluppati nei nostri laboratori.
I passaggi concreti per pubblicare un gioco sugli store, dalla preparazione dei materiali grafici alla gestione delle prime recensioni. Affrontiamo anche aspetti spesso trascurati come la privacy policy, le meccaniche etiche di monetizzazione e la gestione sostenibile di un progetto indie.
Piccoli suggerimenti pratici che possono fare la differenza nel tuo percorso di apprendimento. Sono lezioni che abbiamo imparato accompagnando centinaia di studenti nei loro primi passi.
Il primo gioco dovrebbe essere completabile in una settimana. Meglio un Pong finito che un RPG abbandonato a metà. Vedrai, la soddisfazione di pubblicare qualcosa di funzionante ti darà la motivazione per progetti più ambiziosi.
Non provare ad implementare movimento, combattimento e inventario contemporaneamente. Concentrati su una meccanica, perfezionala, poi passa alla successiva. I nostri studenti più soddisfatti seguono sempre questo approccio.
L'emulatore va bene per iniziare, ma testa sempre su telefono vero. Le performance cambiano drasticamente, e la sensazione al tocco è completamente diversa. È una lezione che impari una volta sola, ma è meglio impararla presto.
Prima fai funzionare il gioco, poi preoccupati delle performance. È tentante ottimizzare tutto da subito, ma spesso si perde tempo su dettagli che poi cambiano. Funzionalità prima, velocità dopo.
Fai provare il gioco ad altre persone ogni settimana, anche se non è perfetto. Gli occhi freschi vedono problemi che tu non noti più. E spesso le loro reazioni ti sorprenderanno, nel bene e nel male.
Tieni un diario degli errori più frustranti e di come li hai risolti. Tra sei mesi, quando incontrerai lo stesso problema, ti ringrazierai. È una pratica che distingue chi impara velocemente da chi ripete sempre gli stessi errori.
"Il corso mi ha insegnato a essere realistico sui tempi e gli obiettivi. Il mio primo gioco l'ho pubblicato davvero, e ora sto lavorando al secondo."
"Quello che mi è piaciuto di più è l'approccio onesto. Nessuna promessa di successo immediato, solo competenze solide costruite passo dopo passo."